Dot Be
Dot Be è un coinvolgente, utile e divertente corso di mindfulness in dieci lezioni per i ragazzi (dai 12 ai 16 anni), che nasce come adattamento dei protocolli Mindfulness Based per gli adulti.
Tra stimolo e risposta esiste uno spazio. In quello spazio abbiamo il potere di scegliere la nostra risposta. Nella nostra risposta stanno la nostra crescita e la nostra libertà.
Victor Frankl
Che cos’è Dot Be e a chi è rivolto
Dot Be è un coinvolgente, utile e divertente corso di mindfulness in dieci lezioni per i ragazzi (dai 12 ai 16 anni), che nasce come adattamento dei protocolli Mindfulness Based per gli adulti.
La Mindfulness è sempre insegnata con una modalità altamente pratica ed esperienziale, non attraverso lezioni teoriche. Si impara insieme gradualmente a dirigere la nostra attenzione in modo più focalizzato a ciò che sta realmente accadendo, che si tratti del nostro respiro, delle sensazioni del corpo, dei pensieri, dei sentimenti o delle attività quotidiane come camminare o mangiare.
Alcuni dei temi delle sessioni sono ad esempio: Fare attenzione: allenare il muscolo della tua mente; Addomesticare la nostra mente; Riconoscere la preoccupazione; Essere qui ora: dal reagire al rispondere; Fare amicizia con la difficoltà.
La proposta è formulata con immagini, video e attività che portano consapevolezza nell’esperienza quotidiana senza perdere la competenza e l’integrità del classico insegnamento basato sulla pratica di mindfulness.
L’origine di Dot Be
Dot Be è stato progettato da MISP (Mindfulness in School Project), associazione inglese composta da insegnanti, che hanno curato la creazione di un percorso capace di coinvolgere ogni studente.
Questo programma è stato valutato positivamente dalle Università di Cambridge e Oxford ed è proposto ogni anno in un numero sempre più ampio di scuole in Gran Bretagna e in Europa.
Lo sviluppo del percorso
Il percorso è pensato per essere proposto nelle ore scolastiche curricolari o extracurricolari in 10 incontri di un’ora l’uno.
Il frutto dell'esperienza
Dot Be aspira a trasmettere agli studenti la mindfulness/consapevolezza come una competenza di vita. Gli studenti la praticano per:
- relazionarsi meglio con gli altri
- concentrarsi e imparare meglio
- affrontare in modo diverso lo stress e l’agitazione
- vivere più serenamente e in modo più pieno
Che cos’è Dot Be e a chi è rivolto
Dot Be è un coinvolgente, utile e divertente corso di mindfulness in dieci lezioni per i ragazzi (dai 12 ai 16 anni), che nasce come adattamento dei protocolli Mindfulness Based per gli adulti.
La Mindfulness è sempre insegnata con una modalità altamente pratica ed esperienziale, non attraverso lezioni teoriche. Si impara insieme gradualmente a dirigere la nostra attenzione in modo più focalizzato a ciò che sta realmente accadendo, che si tratti del nostro respiro, delle sensazioni del corpo, dei pensieri, dei sentimenti o delle attività quotidiane come camminare o mangiare.
Alcuni dei temi delle sessioni sono ad esempio: Fare attenzione: allenare il muscolo della tua mente; Addomesticare la nostra mente; Riconoscere la preoccupazione; Essere qui ora: dal reagire al rispondere; Fare amicizia con la difficoltà.
La proposta è formulata con immagini, video e attività che portano consapevolezza nell’esperienza quotidiana senza perdere la competenza e l’integrità del classico insegnamento basato sulla pratica di mindfulness.
L’origine di Dot Be
Dot Be è stato progettato da MISP (Mindfulness in School Project), associazione inglese composta da insegnanti, che hanno curato la creazione di un percorso capace di coinvolgere ogni studente.
Questo programma è stato valutato positivamente dalle Università di Cambridge e Oxford ed è proposto ogni anno in un numero sempre più ampio di scuole in Gran Bretagna e in Europa.
Lo sviluppo del percorso
Il percorso è pensato per essere proposto nelle ore scolastiche curricolari o extracurricolari in 10 incontri di un’ora l’uno.
Il frutto dell’esperienza
Dot Be aspira a trasmettere agli studenti la mindfulness/consapevolezza come una competenza di vita. Gli studenti la praticano per:
- relazionarsi meglio con gli altri
- concentrarsi e imparare meglio
- affrontare in modo diverso lo stress e l’agitazione
- vivere più serenamente e in modo più pieno